Dopo aver parlato della Guardia medica, oggi presentiamo un approfondimento dedicato al Miglior Ginecologo a Roma, una lista con contatti e indirizzi. Questa volta la nostra attenzione è centrata solo sull’universo delle donne. Vi suggeriamo infatti alcuni indirizzi di medici specialisti in ginecologia a Roma.
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- Centro storico
- Parioli
- Monteverde
- Trastevere
- Villa Margherita
- Salario
- Quali sono i controlli che un ginecologo compie in una visita di controllo?
Quando si tratta della salute e del benessere femminile, la prevenzione e il controllo costante giocano un ruolo cruciale. In particolare, la ginecologia, la branca della medicina che si occupa della salute riproduttiva delle donne, richiede un'attenzione particolare. A Roma, una città ricca di storia e cultura, l'accesso a cure mediche di qualità è fondamentale, specialmente in un campo tanto delicato e importante come la ginecologia.
La prevenzione attraverso visite regolari e controlli periodici è la chiave per identificare precocemente eventuali problemi di salute, aumentando così le possibilità di un trattamento efficace. Questo approccio proattivo non solo aiuta a mantenere una buona salute generale, ma contribuisce anche a instaurare un rapporto di fiducia e comprensione con il proprio ginecologo.
In un contesto così essenziale, la scelta del medico giusto diventa una decisione importante per ogni donna. Un buon ginecologo non solo deve possedere competenze mediche di alto livello, ma anche la capacità di ascoltare e comprendere le esigenze individuali delle pazienti, offrendo un supporto empatico e personalizzato.
Nel seguente articolo, vi presenteremo un elenco dei migliori ginecologi di Roma, professionisti qualificati e riconosciuti nel loro campo, che si distinguono per la loro competenza, dedizione e capacità di fornire cure di qualità, garantendo così alle donne la tranquillità e l'assistenza di cui hanno bisogno per una vita sana e serena.
Centro storico
Studio di andrologia dott. Diego Pozza
84, v. Gozzoli Benozzo
tel: 06 5192858, 335 8264215
fax:06 51955085
Aleandri prof. Vincenzo
Uno dei migliori ginecologi di Roma. Da anni concede al pubblico la sua grande cortesia e professionalità.
51, v. Urbino
tel: 06 77204528, 335 6342368
fax:06 70452128
Parioli
Ginecologo - Scudo Sanitas
E’ un centro sanitario polispecialistico dove troverete medici specialisti in ginecologia. Vi offrono un servizio un servizio di alta qualità e professionalità.
Via Giorgio Baglivi 7
06/44230920
Athena Medica
E’ uno studio polispecialistico che svolge attività cliniche in varie branchie, dove troverete anche ginecologi. La stessa equipe medica può effettuare interventi chirurgici presso le case di cura accreditate.
Via G. Barrili 68
Roma
06/5812168
Dr. Antonella Redivivo
La dottoressa Redivo è specialista in ginecologia nella Capitale. Lavora all’ interno di uno studio medico polivalente che offre anche servizi di colposcopia, omeopatia e ayurvedica. Queste ultime due sono applicabili anche alla ginecologia.
Viale Province 21
06/44246464
Monteverde
Marcellini Hercolani Gaddi prof. Gianfranco
Specialista in Ostetricia, Ginecologia ed Endocrinologia. Docente scuola specialistica in Ostetricia e Ginecologia I, scuola per Endocrinologia I. Docente diploma universitario Ostetrica/o.
00197 Roma (RM)
19, v. Bertoloni
tel: 06 8082264
Trastevere
Ginecologo Dr. Massimo Danti
E’ un medico ginecologo di Roma. Si è laureato nel 1987 e si occupa di patologie legatealla sfera sessuale e riproduttiva maschile e femminile. Autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche.
Viale Trastevere 259
06/58333706
Villa Margherita
Villa Margherita
E’ una casa di cura privata dal 1948. Dispone anche di un servizio h 24 di assistenza di Ostetriche Professioniste. L’assistenza agli utenti è fornita da personale infermieristico laico e religioso.
Viale di Villa Massimo 48
06/862751
Salario
Aied sezione romana
58, v. Salaria
tel: 06 8840661
Athena medici associati Lucantoni Tollemeto
Esami di diagnostica strumentale. Specialisti in: endrocrinologia, andrologia, medicina interna, ostetricia, ginecologia, urologia, oncologia e cardiologia.
68, v. Barrili (Monteverde Vecchio)
tel: 06 5812168
fax:06 5880363
Quali sono i controlli che un ginecologo compie in una visita di controllo?
Durante una visita di controllo ginecologica, il medico segue un approccio completo e sistematico per garantire la salute riproduttiva e generale della donna. Ogni fase dell'esame ha l'obiettivo di prevenire, identificare e trattare eventuali condizioni patologiche. Vediamo nel dettaglio i principali controlli eseguiti durante una visita ginecologica.
Anamnesi
L'anamnesi è uno dei momenti più cruciali della visita, in cui il ginecologo instaura un dialogo con la paziente per comprendere il suo stato di salute generale e riproduttivo. Si parte dalla raccolta di informazioni riguardanti la storia medica della paziente, inclusi eventuali interventi chirurgici, condizioni croniche, malattie passate e la familiarità con malattie oncologiche o disturbi genetici. Il ginecologo indaga anche sulla regolarità e la durata dei cicli mestruali, eventuali dolori o disagi associati al ciclo (dismenorrea), sintomi come sanguinamento anomalo, dolori pelvici o alterazioni del flusso. Viene inoltre approfondita la storia sessuale e riproduttiva, compresa la presenza di eventuali gravidanze precedenti, aborti, complicazioni durante il parto o l'uso di contraccettivi. In questo modo, il medico può ottenere una visione complessiva della salute della paziente e identificare eventuali problematiche che necessitano di approfondimenti diagnostici o terapeutici.
Esame fisico generale
L’esame fisico generale è un passaggio fondamentale che consente al ginecologo di valutare lo stato di salute complessivo della paziente. Vengono misurati parametri vitali come la pressione arteriosa e il peso corporeo, che possono fornire indizi importanti sulla presenza di eventuali condizioni come l’ipertensione o l’obesità, entrambe potenziali fattori di rischio per complicazioni durante la gravidanza o per altre malattie ginecologiche. Inoltre, un controllo delle ghiandole mammarie potrebbe essere incluso in questa fase, con il ginecologo che verifica la presenza di gonfiori, noduli o cambiamenti nell’aspetto del seno che potrebbero richiedere ulteriori esami diagnostici, come una mammografia o un'ecografia.
Esame pelvico
L'esame pelvico è una parte essenziale della visita ginecologica, in cui il medico esamina visivamente e manualmente gli organi riproduttivi interni, come la cervice, l'utero, le ovaie e le tube di Falloppio. Utilizzando uno speculum, il ginecologo esamina la cervice per eventuali anomalie, come infiammazioni, infezioni o lesioni che potrebbero richiedere ulteriori indagini. Successivamente, con una palpazione bimanuale, il medico controlla la dimensione, la forma e la posizione dell'utero e delle ovaie, cercando segni di eventuali cisti, fibromi o altre irregolarità che potrebbero causare sintomi come dolori pelvici o irregolarità mestruali. Questo esame è fondamentale per rilevare eventuali cambiamenti strutturali degli organi riproduttivi che potrebbero indicare la presenza di patologie.
Pap Test (o Pap Smear)
Il Pap Test è una procedura semplice ma essenziale nella prevenzione del cancro cervicale. Il test consiste nel prelevare un campione di cellule dalla superficie della cervice utilizzando uno spazzolino o una spatola. Queste cellule vengono poi esaminate al microscopio per rilevare eventuali alterazioni cellulari che potrebbero indicare la presenza di lesioni precancerose (displasie) o cellule cancerose. Questo esame è raccomandato regolarmente alle donne, specialmente tra i 25 e i 65 anni, ed è un metodo efficace per individuare il cancro cervicale in fase precoce, quando è più facilmente trattabile. In caso di anomalie riscontrate nel Pap Test, il medico potrebbe consigliare ulteriori indagini, come una colposcopia o una biopsia cervicale.
Esame delle mammelle
L’esame delle mammelle è un altro controllo di routine eseguito durante la visita ginecologica. Il ginecologo esamina il seno per individuare eventuali noduli, ispessimenti o alterazioni nella forma e nella texture della pelle che potrebbero essere indicativi di condizioni benigne, come le cisti, o di malattie più gravi, come il cancro al seno. Durante l'esame, il medico verifica anche la presenza di secrezioni anomale dal capezzolo, che potrebbero richiedere ulteriori esami. La palpazione delle mammelle, effettuata con movimenti circolari, serve a individuare eventuali masse o anomalie strutturali che potrebbero richiedere una mammografia o un'ecografia di approfondimento.
Test per malattie sessualmente trasmissibili (MST)
In alcuni casi, soprattutto in presenza di sintomi sospetti o su richiesta della paziente, il ginecologo può eseguire test per la diagnosi di malattie sessualmente trasmissibili (MST). Tra queste, troviamo infezioni come clamidia, gonorrea, herpes genitale, sifilide e HIV. Questi test possono essere effettuati tramite prelievi di campioni di sangue, urine o secrezioni genitali. La diagnosi precoce di queste malattie è fondamentale per prevenire complicazioni a lungo termine, come infertilità o danni agli organi riproduttivi, e per evitare la trasmissione ad altri partner sessuali.
Consulenza e educazione alla salute
Uno degli aspetti più importanti di una visita ginecologica è la consulenza personalizzata che il medico offre alla paziente. Durante questo momento, il ginecologo fornisce informazioni preziose su numerosi argomenti legati alla salute riproduttiva, come la scelta dei metodi contraccettivi più adatti alle esigenze della paziente, i rischi e i benefici associati a ciascuno di essi, e le opzioni disponibili per la pianificazione familiare. Inoltre, in base all'età della paziente, il medico può fornire consigli su temi come la fertilità, i cambiamenti ormonali legati alla menopausa, e la prevenzione di malattie oncologiche. Questo momento di educazione sanitaria ha lo scopo di responsabilizzare la paziente, promuovendo una maggiore consapevolezza della propria salute riproduttiva.
Ecografia pelvica
In alcuni casi, il ginecologo potrebbe richiedere un'ecografia pelvica, un esame diagnostico non invasivo che permette di visualizzare in dettaglio gli organi riproduttivi interni, come l'utero, le ovaie e le tube di Falloppio. Questo esame è utile per identificare condizioni patologiche come cisti ovariche, fibromi uterini, endometriosi o malformazioni congenite. L'ecografia può essere transaddominale, in cui il medico utilizza un dispositivo esterno posizionato sull'addome, o transvaginale, dove una sonda viene inserita nella vagina per ottenere immagini più dettagliate. Questo esame fornisce informazioni cruciali che, combinate con gli altri test, aiutano a formulare una diagnosi precisa e a pianificare il trattamento più adeguato.
La frequenza e la natura specifica dei controlli possono variare a seconda dell'età della paziente, della sua storia clinica, e di eventuali sintomi o preoccupazioni presenti. È importante discutere con il proprio medico di qualsiasi dubbio o sintomo per un'adeguata valutazione e cura.
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