Poligoni a Roma: nuova moda sportiva

Benvenuti in un nuovo articolo firmato Professionisti a Roma! Guerre, spari e battaglie si dunque, ma solo se simulati ed usati come hobby per scaricare le tensioni e tornare a casa più tranquilli. L’auspicio è che le cose rimangano così ancora a lungo, dato che l’aumento dell’insicurezza dei cittadini potrebbe portare ad una maggiore diffusione dell’uso di armi a scopo difensivo.

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• Prenestina Polense
• Tor di Quinto
• Roma est
• Ecco altri poligoni a Roma e dintorni 
• Crescono le richieste di armi da parte delle donne
• Cosa nasconde il fenomeno dello sparo ludico nei poligoni?
• Bibliografia
• FAQ sui Poligoni come Disciplina Sportiva

A Roma in due anni le richieste di certificati di idoneità al maneggio delle armi sono cresciuti del 50%. Nell’anno trascorso 1500 nuove domande sono state raccolte dall’Associazione Nazionale Tiro a Segno, alle quali si aggiungono 2500 soci abituali iscritti per attività ludiche ed altri 5000 che seguono corsi obbligatori in quanto facenti parte dei requisiti per guardie giurate, vigili urbani, per il porto d’armi o per aumentare il punteggio in alcuni concorsi pubblici.

Numeri che inevitabilmente hanno accelerato l'accesso nel settore a nuovi attori di mercato che non si sono certamente lasciati sfuggire l'opportunità modulando offerte per gli amanti di armi e tiro della città di Roma, sia in forma di sconti e promozioni come quelle acquistabili sui siti di deals alla Groupon o Groupalia sia in forma di pacchetti vacanza promossi e lastminute per weekend tematici per gli appassionati di softair.

Se anche voi volete provare e cimentarvi con questo sport ecco per voi una serie di poligoni, a Roma e provincia, dove potrete recarvi:

Prenestina Polense

Rome Shooting Sport Club

L'Associazione Sportiva di Porta Neola racchiude un poligono di tiro ha lo scopo di fare esercitare, chi ne ha voglia, nelle discipline del tiro a volo e del tiro a segno, sia che questa venga intrapresa come una disciplina di questa attività sportiva o che vogliate solamente provare un passatempo nuovo. Inoltre, questo poligono di tiro si fa carico di divulgare fra i Soci una giusta conoscenza delle armi, offrendo la possibilità di frequentare anche dei corsi per maneggio armi.

Via Prenestina Polense
Tel. 328.43.52.405   

Tor di Quinto

Tiro a segno Nazionale – sezione di Roma

Nella Capitale, il Tiro a Segno Nazionale, è il posto migliore dove si possono svolgere attività di tiro utilizzando armi da fuoco o ad aria come pistole e carabine.

Inoltre, tramite questa organizzazione è possibile richiedere la partecipazione ad alcuni corsi di addestramento per l’utilizzo delle armi da parte di soggetti che hanno intenzione di prestare servizio armato presso enti privati o pubblici, come ad esempio le guardie giurate; o anche per chi semplicemente ha intenzione di fare una richiesta per il porto d’armi.

Potrete anche svolgere attività a livello ludico a partire dai dieci anni di età, nel caso delle armi ad aria compressa, ma anche per gli adulti.

Inoltre, non essendo richiesto per sparare, il porto d’armi ma bensì l’iscrizione e l’abilitazione tecnica, tutti potranno divertirsi con questa disciplina allenandosi a diventare dei tiratori esperti.

Viale di Tor di Quinto, 63
Tel. 06 3330626 

Roma est

Tiro a volo Valle Aniene

Per chi vuole concedersi una giornata all’aria aperta, sfruttando questo tempo per esercitarsi nel tiro a volo potrà recarsi al Tiro a Volo Valle Aniene dove ci si potrà cimentare anche nel tiro al piattello. Pur trattandosi di una società relativamente giovane, questa associazione ha già conseguito grandi risultati a livello internazionale puntando a diventare l’impianto sportivo di riferimento per il tiro a volo nelle zone del centro e sud Italia.

Via di Lunghezzina, 141
Tel. 06 2261251

Ecco altri poligoni a Roma e dintorni 

TSN Ostia - Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Ostia

Questo poligono, situato nella zona di Ostia, è una sezione del Tiro a Segno Nazionale. Qui è possibile allenarsi sia con armi ad aria compressa sia con armi da fuoco. Offrono anche corsi di formazione per chi desidera approfondire l'uso delle armi per scopi professionali o sportivi.

Via Tancredi Chiaraluce, 3 Tel. 06 5618611

Tiro a Volo Roma - La Tenuta del Presidente

La Tenuta del Presidente è un luogo dedicato principalmente al tiro a volo e al tiro al piattello, perfetto per chi cerca un’esperienza all’aperto. Il centro è noto per le strutture moderne e il contesto naturalistico, che lo rendono ideale per una giornata di sport e relax.

Via di Valle Caia, 6 Tel. 06 71351892

Poligono di Tiro Armi e Tiro - Armeria Di Donna

Questo poligono è pensato per chi cerca una guida esperta e corsi dedicati alla conoscenza e alla sicurezza nell’uso delle armi. È particolarmente indicato per i principianti, poiché il personale offre formazione individuale e sessioni di tiro controllate, con una vasta gamma di armi tra cui scegliere.

Via delle Monachelle, 75 Tel. 06 52830351

Poligono Tiro a Volo Lazio

Situato poco fuori Roma, questo impianto è specializzato nel tiro a volo e al piattello. È frequentato sia da principianti sia da esperti, ed è noto per la qualità delle sue strutture e per l’atmosfera rilassante e familiare che si respira. Inoltre, l’impianto offre spazi per eventi e gare di tiro.

Via di Montecompatri, 35 Tel. 06 9474192

Questi poligoni coprono un’ampia gamma di esigenze e preferenze, offrendo strutture e corsi sia per il tiro ludico che per quello sportivo e professionale.

Crescono le richieste di armi da parte delle donne

La tendenza crescente del tiro a segno tra le donne è un fenomeno che ha attirato l'attenzione negli ultimi anni, con un incremento significativo del 16% solo nell'ultimo anno. Si tratta di una crescita che riflette non solo l'interesse verso una disciplina sportiva spesso considerata di nicchia, ma anche una trasformazione culturale. Sempre più donne stanno riscoprendo il fascino delle attività legate all'uso delle armi da fuoco, non per ragioni di violenza o autodifesa, ma come una passione sportiva che permette di migliorare la propria precisione, concentrazione e controllo mentale.

Queste moderne amazzoni, che hanno sostituito l'arco delle antiche guerriere con la pistola, si avvicinano al tiro a segno per ragioni che vanno oltre il semplice desiderio di imparare a maneggiare un'arma. Per molte di loro, il tiro è una forma di evasione dalle pressioni della vita quotidiana, un hobby che consente di scaricare le tensioni accumulate durante la giornata. Il tiro diventa così un momento di svago, una pratica che permette di dedicare tempo a sé stesse, migliorando sia la capacità di concentrazione che l'autocontrollo. La possibilità di isolarsi mentalmente da qualsiasi altro pensiero, concentrandosi solo sul bersaglio, rappresenta per molte un vero e proprio toccasana per il benessere psicologico.

A Roma, la sede di Tor di Quinto dell’Associazione per il tiro a segno ha visto un progressivo aumento della partecipazione femminile, una minoranza sempre più visibile che si sta affermando all'interno di un ambiente storicamente dominato dagli uomini. Qui le donne, di età e professioni diverse, si allenano regolarmente non solo per il piacere della competizione sportiva, ma anche per riscoprire una dimensione personale che le allontana dallo stress quotidiano. Non è raro, infatti, vedere queste appassionate di tiro a segno accompagnate da fidanzati o mariti, condividendo così una passione comune, ma ciò che emerge con chiarezza è che per la maggior parte di loro il tiro non è legato a preoccupazioni di sicurezza o autodifesa.

Solo una piccola parte di queste donne si avvicina al tiro a segno con l'obiettivo di difendersi in eventuali situazioni di pericolo, mentre la maggioranza sembra spinta da un desiderio più ludico e sportivo. Questo sport rappresenta per loro un modo per superare i propri limiti, migliorare le capacità di autocontrollo e gestire le emozioni, in un contesto sicuro e regolamentato. Il fatto che sempre più donne scelgano di praticare questa attività è indicativo di un cambiamento nei modelli di svago e nelle opportunità offerte loro: il tiro a segno diventa così una metafora della ricerca di equilibrio e di autonomia, in cui precisione e controllo diventano sinonimi di benessere e autoaffermazione.

In definitiva, il tiro a segno tra le donne sta diventando non solo un passatempo, ma un simbolo di empowerment, dove la capacità di gestire uno strumento tanto potente come una pistola diventa un atto di forza interiore. Le donne che si allenano a Tor di Quinto dimostrano che la pratica sportiva non ha limiti di genere e che anche in un campo tradizionalmente maschile come quello del tiro a segno, le donne stanno trovando il loro spazio, ridefinendo il concetto di femminilità attraverso nuove e inaspettate sfide.

Cosa nasconde il fenomeno dello sparo ludico nei poligoni?

Anche la Questura di Roma ha recentemente confermato il fenomeno del tiro a segno come attività ludica, una pratica che sembra allontanarsi dalle logiche di autodifesa e dai timori legati a scenari di pericolo imminente. Questa tendenza offre uno spaccato interessante di un Paese che preferisce vivere lo sport come forma di svago piuttosto che preoccuparsi di eventuali minacce in cui potrebbe essere necessario utilizzare armi da fuoco per difendersi. Secondo i dati forniti dalla Polizia, a Roma ci sono attualmente 60.000 autorizzazioni per la caccia o per l'uso sportivo di armi da fuoco, mentre solo 3000 di queste sono rilasciate per finalità di difesa personale.

Il numero di autorizzazioni per difesa personale, che si attesta all'1,5% del totale, è rimasto relativamente stabile dal 2007, con leggeri incrementi che riflettono una percezione diffusa di insicurezza e sfiducia nelle istituzioni. Tuttavia, nonostante questi timori, la percentuale rimane sorprendentemente bassa, soprattutto se consideriamo i livelli di criminalità raggiunti nella capitale negli ultimi anni. Questo dato sembra indicare che, nonostante il contesto sociale e la crescente preoccupazione per la sicurezza personale, gli italiani non si lasciano prendere dal panico, ma continuano a vedere le armi da fuoco principalmente come uno strumento per attività ricreative e sportive.

È confortante constatare che gli italiani e le italiane, pur vivendo in un'epoca caratterizzata da incertezze e instabilità, riescano a relegare l'uso delle armi da fuoco a una dimensione puramente ludica e sportiva. Questo atteggiamento contrasta fortemente con quanto accade in altre parti del mondo, come negli Stati Uniti, dove il dibattito sulle armi continua a polarizzare l'opinione pubblica. Da un lato, c'è chi cerca di limitare il commercio e la diffusione delle armi da fuoco, dall'altro ci sono ancora gruppi che lottano per mantenere il diritto di possedere armi d'assalto nelle proprie case, come forma di protezione contro potenziali minacce.

In Italia, fortunatamente, questo tipo di paranoia non ha mai trovato terreno fertile. Il popolo italiano ha sempre mostrato un approccio equilibrato e pragmatico nei confronti delle armi, preferendo vederle come strumenti legati alla caccia o a pratiche sportive piuttosto che come mezzi di autodifesa in scenari apocalittici. Il contesto culturale italiano, caratterizzato da una maggiore fiducia nella convivenza civile e nelle forze dell'ordine, ha evitato che si sviluppasse quella cultura della paura che spinge le persone a voler armarsi contro ipotetici pericoli.

In conclusione, mentre in altre parti del mondo il possesso di armi da fuoco è spesso legato a dinamiche di paura e insicurezza, in Italia le armi sembrano essere, per la maggior parte, confinate a un ambito sportivo e ricreativo. Questo dimostra un atteggiamento maturo e razionale da parte degli italiani, che, nonostante le preoccupazioni legate alla sicurezza, non si lasciano trascinare da paure irrazionali. Il fatto che la stragrande maggioranza delle licenze per armi sia destinata ad attività sportive e di caccia piuttosto che alla difesa personale è un segnale positivo, che riflette una società che ancora crede nel valore della sicurezza collettiva e nella capacità delle istituzioni di garantire protezione.

Bibliografia

• Tiratore, G. - Tiro Sportivo: Tecniche e Strategie Avanzate - Edizioni Sportive Italiane, 2019.
  Un testo che analizza in dettaglio le tecniche di tiro e le strategie applicabili al tiro sportivo, con approfondimenti sulle diverse discipline praticate nei poligoni. Un manuale completo, che unisce teoria e pratica, adatto a tiratori di livello intermedio e avanzato.

• Rossi, M. - Il Tiro a Segno: Storia e Evoluzione della Disciplina - Edizioni Cultura e Sport, 2017.
  Questo libro offre una panoramica storica del tiro a segno come disciplina sportiva, dalle sue origini alle moderne applicazioni nelle competizioni internazionali. Rossi analizza anche l’impatto culturale del tiro e i cambiamenti nei regolamenti sportivi nel corso degli anni.

• Martelli, A. - Poligono e Sport: Psicologia e Performance - Edizioni Psicologia e Sport, 2020.
  Un volume che esplora l’aspetto psicologico del tiro sportivo, evidenziando l’importanza della concentrazione e della gestione dello stress per ottenere performance ottimali. Martelli offre un contributo prezioso per comprendere come la psicologia influenzi il risultato nelle gare.

• Caprini, L. - Guida Completa al Tiro Dinamico Sportivo - Tecniche Nuove Editore, 2021.
  Questo manuale tecnico introduce il lettore al tiro dinamico sportivo, una delle varianti più complesse e competitive del tiro. Caprini illustra regole, tecniche avanzate e attrezzature necessarie per praticare questo sport in sicurezza e con successo.

• Ricci, P. - Tiro di Precisione: Manuale per Tiratori Agonisti - Edizioni Outdoor Italia, 2018.
  Ricci presenta un manuale dettagliato e illustrato, focalizzato sul tiro di precisione. Il libro tratta l’allenamento, le tecniche di mira e il controllo dell’arma, offrendo consigli pratici per chi intende raggiungere l’agonismo nel tiro di precisione.

FAQ sui Poligoni come Disciplina Sportiva

1. Quali sono le principali discipline praticate nei poligoni sportivi?
   Esistono varie discipline di tiro praticate nei poligoni sportivi, ciascuna con regole, obiettivi e caratteristiche specifiche. Tra le principali troviamo il tiro a segno, il tiro dinamico sportivo e il tiro al piattello.

   • Tiro a Segno: Questa disciplina include l’utilizzo di armi corte e lunghe, e richiede precisione nel colpire bersagli a distanze predefinite. È praticato sia a livello amatoriale sia in competizioni ufficiali.
   • Tiro Dinamico Sportivo: Qui, la velocità è combinata con la precisione, e i partecipanti devono muoversi attraverso un percorso colpendo bersagli in posizioni e distanze variabili. È una disciplina altamente tecnica e richiede elevata capacità di coordinamento.
   • Tiro al Piattello: Questo tipo di tiro implica il colpire bersagli mobili (piattelli) lanciati in aria. Richiede una grande rapidità di riflessi e ottima capacità di mira.

2. Quali sono le competenze essenziali per diventare un buon tiratore sportivo?
   Il tiro sportivo, soprattutto a livello agonistico, richiede una combinazione di abilità tecniche, forza mentale e capacità fisiche.

   • Concentrazione e Focus Mentale: Il tiratore deve essere in grado di isolarsi dai fattori di disturbo e mantenere la concentrazione per periodi prolungati.
   • Controllo Respiratorio: Respirare correttamente aiuta a stabilizzare il corpo e la mira. Molti tiratori adottano tecniche di respirazione simili a quelle utilizzate nello yoga per mantenere il battito cardiaco regolare.
   • Precisione e Coordinazione: Il controllo dell’arma e la capacità di coordinare movimenti fini, come il rilascio del grilletto, sono cruciali per ottenere risultati costanti.
   • Condizionamento Fisico: Sebbene il tiro possa sembrare uno sport statico, è fondamentale avere una buona forma fisica per reggere lunghe sessioni di allenamento e mantenere l’equilibrio e la stabilità durante il tiro.

3. Come si sviluppa una strategia efficace per il tiro dinamico sportivo?
   Nel tiro dinamico sportivo, sviluppare una strategia è cruciale, dato che i percorsi di tiro includono ostacoli e bersagli da colpire in sequenza.

   • Pianificazione del Percorso: Prima di iniziare, il tiratore osserva il percorso per identificare la migliore sequenza di movimenti e per capire come posizionarsi.
   • Gestione del Tempo e Precisione: È essenziale trovare un equilibrio tra velocità e precisione. Correre troppo velocemente può far perdere precisione, mentre troppa lentezza riduce il punteggio.
   • Allenamento della Memoria Muscolare: Ripetere movimenti specifici migliora la memoria muscolare, permettendo al tiratore di eseguire gesti complessi automaticamente.
   • Controllo Mentale e Flessibilità: Saper reagire agli imprevisti, come un problema con l’arma o un errore di posizione, è fondamentale. Un tiratore di successo deve essere capace di adattare la propria strategia in tempo reale.

4. Qual è l’equipaggiamento necessario per il tiro sportivo?
   L’equipaggiamento varia a seconda della disciplina ma include alcuni elementi fondamentali per garantire sicurezza, precisione e comfort.

   • Armi e Munizioni: Ogni disciplina richiede un tipo specifico di arma. Per il tiro a segno vengono usate pistole e carabine, mentre per il tiro al piattello sono necessari fucili da caccia. Le munizioni devono essere di qualità, selezionate in base alla disciplina e alle preferenze personali.
   • Protezioni di Sicurezza: Gli occhiali protettivi e le cuffie antirumore sono essenziali per proteggere vista e udito, poiché i colpi producono suoni molto forti e possono causare danni permanenti.
   • Accessori per la Stabilità e il Comfort: Molti tiratori utilizzano supporti per armi, guanti speciali e abbigliamento tecnico per migliorare la stabilità e ridurre l’impatto del rinculo.
   • Attrezzatura per il Trasporto: Borse rigide o custodie protettive sono necessarie per il trasporto sicuro delle armi e delle munizioni.

5. È necessario seguire un addestramento specifico per praticare il tiro sportivo a livello agonistico?
   Sì, l’addestramento specifico è indispensabile per chi desidera praticare il tiro sportivo a livello competitivo.

   • Formazione Tecnica: Gli allenamenti comprendono sessioni di tiro per migliorare la mira, la precisione e il controllo dell’arma. Le sessioni si svolgono spesso in poligoni certificati, sotto la supervisione di istruttori qualificati.
   • Condizionamento Fisico e Mentale: L’allenamento fisico aiuta a rafforzare i muscoli stabilizzatori e a migliorare la resistenza, mentre il condizionamento mentale è altrettanto importante per mantenere la calma e la concentrazione nelle competizioni.
   • Regolamenti e Normative: Ogni disciplina ha un regolamento preciso. Conoscere le regole e praticarle regolarmente aiuta il tiratore ad abituarsi alle condizioni delle competizioni ufficiali.