Nell’acquisto di un appartamento il trasloco rappresenta una fase da organizzare nel dettaglio. Dopo le varie fasi amministrative e burocratiche, arriva definitivamente il momento di spostarsi nella nuova casa. L’unica cosa con cui non abbiamo fatto i conti è la grandissima quantità di mobili e di cianfrusaglie che abbiamo accumulato nel corso della nostra vita.
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- Ditte
- Sfruttare gli elevatori per i traslochi
- Rivolgersi ad una ditta di traslochi?
- Che tempistiche ci sono se si utilizza la ditta
- Trasloco fai da te: ecco i vantaggi e gli svantaggi
- Traslochi internazionali: quanto costano? A chi rivolgersi?
È per questo che consigliamo vivamente di rivolgersi a delle aziende di professionisti di traslochi a Roma che sappiano aiutarvi nel processo in questione.
Ditte
Casaforte Self-Storage spa. Prezzi economici
Casaforte è un magazzino con 2000 camere destinate ad accogliere gli oggetti che non sapete più dove mettere.
916, v. Prenestina
tel: 800 363000, 06 2282492
fax:06 2282625
Traslochi Roma
Si tratta di uno dei più grandi consorzi di traslochi a Roma. Specializzati in traslochi nazionali e nel trasporto di opere d'arte grazie agli imballaggi realizzati su misura. Deposito mobili e un'interessante possibilità di trasloco low cost grazie alla formula del groupage. Il vostro trasloco, specie da città differenti di origine e destinazione, viene accorpato sugli stessi camion. Garanzia sul lavoro eseguito ed assicurazione totale sui mobili trasportati per danni.
L.go Luigi Antonelli 30
Colibazzi Traslochi
La Colibazzi effettua trasporti sia nazionali che internazionali. Mette a disposizione automezzi ed elevatori per le seguenti operazioni:
- traslochi a Roma (e non solo) per privati, uffici, enti e comunità
- Imballaggio mobili e suppellettili
- Trasporto pianoforti, biliardi, casseforti etc...
- Custodia mobili, container
- Facchinaggio
- Allestimenti
- Noleggio autoscale, furgoni, autocarri con sponda idraulica
- Groupage, combinazioni per tutta Italia
Freccia
La Freccia Traslochi è un'azienda di punta nel settore dei traslochi e trasporti, opera a livello nazionale ed internazionale con trasporti intermodali (su strada, via mare, via aerea). Dispone di attrezzature moderne e di elevatori traslochi molto efficienti e all'avanguardia, per venire incontro ad ogni esigenza nella movimentazione di appartamenti di ogni dimensione.
Martinetti Service srl
La Martinetti Service è un'azienda di traslochi a Roma che si occupa di piccole realtà ma anche di grandi traslochi internazionali. La passione e l'impegno del titolare e dei suoi collaboratori sfociano in un lavoro sempre preciso ed accurato.
00040 Monte Compatri (RM)
62, v. S. Maria Le Quinte
tel: 06 94771038
fax:06 94770380
Amorico srl
Amorico Traslochi è un azienda di Roma che effettua trasporti, noleggio di scale e piattaforme aeree. Specializzata in traslochi di appartamenti, uffici, banche ed enti, dispone di furgoni per piccoli trasporti in città e traslochi fai da te.
32, v. Bencivenga
tel: 06 8604312, 337 729233, 339 3422532
fax:06 8607066
Traslocase
TrasloCase esegue traslochi nazionali ed internazionali a Roma. La società dispone di deposito e magazzino mobili e arredi. Dispone di attrezzature quali piattaforme aeree, autotreni con rimorchi e sponde idrauliche e un attrezzato reparto di falegnameria. TrasloCase effettua traslochi con container in tutto il mondo.
52/60, v. Labicana
tel: 800 013601
fax:06 77209043
Porcacchia Egidio per trasloco abitazioni
Quest’azienda di Roma si occupa di trasporti e traslochi nazionali e internazionali di appartamenti e uffici. Servizio tir quindicinale per: Torino, Parigi, Bruxelles, Londra, Milano, Ginevra, Francoforte e Amburgo. Una delle realtà più rinomate di traslochi a Roma e dintorni.
76, v. Molinelli
tel: 06 65771498, 06 65771499
fax:06 65771493
T. & T. Services Int. L. srl
83, v. Dulceri
tel: 06 21704974, 02 22410021, 335 6381240
fax:06 21704974, 06 9770008
Sfruttare gli elevatori per i traslochi
Quando c'è da effettuare un trasloco e dobbiamo affidarci ad una ditta esterna o ad una agenzia di traslochi, è bene verificarne la qualità e soprattutto il tipo di automezzi e di attrezzatura che mettono a disposizione. Fra questi, rivestono molta importanza gli elevatori.
Una ditta di traslochi degna di questo nome, deve poter affrontare un trasloco in qualsiasi condizione e in qualsiasi posizione il nostro appartamento si trovi.
Per questo motivo è bene, in caso la nostra abitazione sia ad un piano superiore al quarto, scegliere un' azienda che abbia a disposizione anche gli elevatori traslochi: questo tipo di attrezzatura permette di gestire lo spostamento di mobili facendoli transitare dalla strada al balcone e viceversa.
In questo modo, grazie agli elevatori per mobili, le operazioni di spostamento avvengono con più sicurezza e facilità, in quanto si evita il pericoloso e faticoso trasporto a mano attraverso le scale del palazzo.
Un altro motivo per utilizzare questo tipo di prodotti è proprio la difficoltà, che molte volte si trasforma in impossibilità, di spostare i mobili per il palazzo a causa della mancanza di spazi adeguati per riuscire a trasportarli e muoverli. Inoltre usare l'elevatore trasloco fa in modo che i mobili non si rovinino lungo il trasporto.
Una volta contattata l'agenzia, occorre tuttavia verificare che questo tipo di attrezzatura sia a disposizione e che sia provvisto anche di tutta una serie di imbottiture e imballaggi (buste imbottite, scatole di ogni dimensione, coperte, ecc...) per fare in modo che non succeda nulla di spiacevole ai nostri mobili.
Cosa fare per facilitare il trasloco?
Va verificata anche la capienza dell'elevatore, così da evitare che la ditta ci fornisca un mezzo troppo piccolo rispetto alle nostre esigenze.
E' chiaro, come ultima precauzione, considerare lo spazio che abbiamo a disposizione all'esterno del palazzo, per poter garantire all'elevatore trasloco le normali operazioni di manovra.
Ma quello che è fondamentale quando si inizia un trasloco è organizzarlo al meglio.
Questo significa che la preparazione dell'evento deve precedere anche di un mese la giornata del trasloco stesso.
Si può iniziare pensando a cosa è possibile impacchettare per primo. Ad esempio, i vestiti che a causa della stagione, non si mettono più.
È opportuno poi, inscatolare gli oggetti secondo un criterio facile da ricordare, in modo tale da agevolare le operazioni di messa in ordine dei propri effetti. Uno di questi criteri potrebbe essere quello di impacchettare gli oggetti a seconda della divisione in stanze, ad esempio.
In secondo luogo, è necessario capire come e quando far muovere eventuali bambini ed eventuali animali: lo stress del trasloco può essere duro e forse è opportuno farli muovere prima delle operazioni nella nuova casa.
È sempre bene presenziare al trasloco, per evitare spiacevoli sorprese in sede di apertura degli scatoloni. Fate attenzione a quelli che ritenete fragili.
Infine, l'ultima operazione da effettuare è chiudere tutte le erogazioni energetiche, quindi acqua, gas, luce per non aver addebitate in bolletta spese non vostre.
Noleggio elevatori
Un'alternativa è quella di noleggiare un elevatore per traslochi ed effettuare così un trasloco fai da te.
I prezzi non sono elevati (si aggirano intorno ai 300 euro per due ore la tariffa è oraria) e i pacchetti offerti dalle ditte prevedono anche la manodopera di manovratori specializzati. Le capacità organizzative in questo caso devono essere ancora maggiori, visto che è necessario fare tutto in poche ore.
I vantaggi del fai da te sono infatti, i minori costi, ma quando il trasloco implica grossi e numerosi mobili sicuramente la bontà di una scelta del genere dev'essere messa in discussione. Forse è il caso di investire di più ma avere un lavoro di qualità ed efficiente, piuttosto che risparmiare alcune centinaia di euro ma rischiare di rovinare i mobili e impiegare il doppio del tempo.
Rivolgersi ad una ditta di traslochi?
Affidarsi ad una ditta di traslochi significa mettersi nelle mani di professionisti rapidi ed efficienti, dotati di tutti i mezzi disponibili affinché il disagio che comporta un trasloco sia ridotto al minimo. Infatti, oltre agli operai qualificati e competenti, in grado di effettuare in sicurezza tutte le operazioni di montaggio e smontaggio, una ditta è attrezzata con camion di diverse dimensioni e strumenti come le scale mobili, indispensabili per trasportare oggetti pesanti senza danni. Alcune ditte di trasloco, inoltre, offrono anche altri servizi come i box dove depositare temporaneamente i propri beni se bisogna lasciare rapidamente un luogo ma la destinazione non è ancora pronta.
Pro e i contro dell’affidarsi ad una ditta specializzata in traslochi
Il momento del trasloco fai da te o no è per moltissimi fonte di stress tale da portar in secondo piano la gioia per cambiar casa. La primissima decisione da prendere è relativa alla tipologia di trasloco che vogliamo effettuare.
Il primo passo da compiere a tal punto è quello di richiedere un preventivo di costo a più di una ditta professionista in modo da poter confrontare i prezzi. Per redigere un conto di spesa, un tecnico della ditta dovrà effettuare un sopralluogo per verificare: il tipo e la quantità di mobili da spostare, i volumi da trasferire, l'accesso più o meno facilitato al luogo di partenza e destinazione del trasloco, eventuali servizi accessori richiesti (tipo: stacco ed attacco pensili, smontaggio arredi, imballaggio degli oggetti personali, ecc...)
I pro:
- la ditta fornisce il servizio di trasporto
- l’impresa fornisce tutti gli imballi per mobile e oggetti personali
- il cliente non dovrà preoccuparsi di imballare gli oggetti, montarli e smontarli
- l'etichettatura delle merci
- il controllo e la codifica prodotti
- nonché lo stoccaggio merci
Per effettuare tali operazioni, le ditte di facchinaggio operano grazie ad appositi mezzi a loro disposizione. Di norma, i mezzi utilizzati per tali operazioni, quali la movimentazione delle merci, sono autogrù, muletti e sollevatori idraulici; le ditte di facchinaggio mettono poi a disposizione per completare il lavoro furgoni e automezzi dotati di sponda idraulica.
I contro:
- tutto deve essere imballato secondo le guide fornite dall’impresa, altrimenti si rischia di pagare un sovrapprezzo
- il costo da sostenere
Che tempistiche ci sono se si utilizza la ditta
Il trasloco è organizzato in due giornate, la prima in cui l’impresa compie le operazioni di smontaggio ed imballo arredi, mentre il giorno successivo sarà dedicato alle operazioni di carico, trasporto, scarico e montaggio.
Oltre alle differenze tra i preventivi proposti dalla ditta specializzata è bene prendere in considerazione: le coperture assicurative, l’iscrizione all’albo autotrasportatori dell’impresa e ciò che è incluso o meno nel preventivo (servizi da pagare a parte).
Cosa offrono le ditte di facchinaggio
L'attività di facchinaggio è un servizio, definito anche dalle leggi della camera di commercio, offerto da alcune aziende preposte. Le aziende che si occupano di facchinaggio svolgono attività in merito alla movimentazione di merci, prodotti e colli, attraverso l'utilizzo di macchinari, tecniche logistiche d'avanguardia e altro tipo di attrezzatura.
I servizi a cui assolvono le ditte di facchinaggio, sono numerosi: a partire da quelli generali di manutenzione aziendale, palettizzazione e stoccaggio merci; a questi si accompagnano attività più precise come la movimentazione di merci utilizzando mezzi semoventi e mezzi meccanici. Per meglio garantire la sicurezza delle merci con cui lavorano, le ditte di facchinaggio possono prevedere delle coperture assicurative.
Trasloco fai da te: ecco i vantaggi e gli svantaggi
Il momento del trasloco è per moltissimo fonte di stress tale da portar in secondo piano la gioia per cambiar casa. La primissima decisione da prendere è relativa alla tipologia di trasloco che vogliamo effettuare. Affidarci ad una ditta specializzata oppure optare per il trasloco fai da te?
La regola principale del trasloco fai da te è quella di organizzarsi in anticipo, in modo da coordinare i tempi e reperire tutti gli imballi necessari ad affrontare il trasloco.
Gli imballi possono anche essere acquistati presso le ditte di traslochi specializzate, le quali in alcuni casi oltre a cartoni, nastri adesivi, copri mobili, offrono anche il servizio di noleggio del mezzo di trasporto. E' bene valutare bene il tipo di mezzo da utilizzare per il trasloco di casa in base alla quantità ed al volume degli oggetti personali e della mobilia da trasferire.
I vantaggi del trasloco fai da te sono:
- il risparmio in termini economici,
- la libertà di stabilire tempi e modi del trasloco.
Gli svantaggi del trasloco fai da te sono:
- lo stress per molti nel dover organizzare il tutto,
- l'incapacità di smontare e riassemblare la mobilia,
- l'assenza di un esperto del campo.
Suggerimenti utili per il trasloco fai da te
Un suggerimento: per scegliere se affidarvi ad una ditta di traslochi o optare per un trasloco fai da te valutate a che piano si trova l'abitazione di partenza e destinazione e come sono le scale il giro scala dell'immobile. Se il piano è il terzo o superiore è meglio affidarsi ad un'impresa specializzata che possa effettuare il trasloco con un elevatore. In tal modo si fa meno fatica (fisica) e si preservano meglio i mobili.
Ma soprattutto occorre sapere organizzare bene tutte le fasi.
Il primo suggerimento utile per un trasloco fai da te operato a regolare d'arte è quello che prepararsi in anticipo. Una volta stabilita la data dell'operazione, è consigliato iniziare ad imballare anche un mese prima. È possibile iniziare con i capi di vestiario che non si utilizzano più perché adatti ad un'altra stagione e poi, via via, con gli utensili e gli elettrodomestici di utilizzo meno frequente. Lo scopo è di arrivare al giorno del trasloco con la massima serenità possibile.
Per il trasporto fisico dei pacchi, è possibile affittare un furgone – ed esistono molti servizi di questo tipo, come Amico Blu- oppure appoggiarsi ad un servizio di facchinaggio (vedi paragrafo dedicato), o ancora rivolgersi a ditte per i traslochi a Roma come traslochiromainfo.com
È opportuno fare estrema attenzione alla collocazione e trasporto degli oggetti più delicati: contrassegnate gli scatoli che li contengono in modo da trattarli con maggiore attenzione.
Una volta poi, lasciata la casa è necessario staccare i contatori – luce, gas, acqua – e segnarsi, dov'è possibile, le cifre di riferimento (consulta la nostra guida su come leggere il contatore della luce). Questa piccola precauzione permette di evitare di dover pagare per eventuali utilizzi di forniture successivi alla data del trasloco.
Attenzioni particolari meritano bambini e animali. Per loro il trasloco può costituire una grosse fonte di stress. Ma non è necessario che vi partecipino attivamente; anzi è consigliato mandarli nella nuova casa prima dell'inizio delle procedure.
Disdette e documenti necessari
Il trasloco fai da te dev'essere preceduto, come tutti i traslochi in realtà, da una precisa burocrazia. Occorre innanzitutto dare preavviso al padrone di casa, se si è in affitto. Ogni contratto ha le sue scadenze ed è bene averne corretta coscienza.
Per l'allaccio dell'acqua, è necessario darne comunicazione al fornitore (tre settimane prima). Se si vive in un condominio, tuttavia, è l'allaccio è condominiale e non occorre formalizzare nulla.
Anche per il cambio di residenza occorrono tre settimane di preavviso. La comunicazione dev'essere inviata all'Anagrafe.
Lo stesso dicasi per la fornitura elettrica: comunicazione tre settimane prima alla compagnia.
Traslochi internazionali: quanto costano? A chi rivolgersi?
Al giorno d'oggi, diverse persone, per motivi di lavoro o anche semplicemente familiari, decidono di trasferirsi all'estero e iniziare una nuova vita in un altro Paese. Una decisione non facile, sia dal punto di vista emotivo che pratico. In quest'ultimo caso, tra le tante cose, bisogna tener conto anche del dover trasferire anche oggetti e quanto può servire per la nuova vita in terra straniera. Si devono considerare tante cose inerenti tale trasferimento, tra cui anche come effettuarlo, ma soprattutto quali i possibili prezzi dei traslochi internazionali da sostenere.
Infatti, mentre lo spostarsi a livello nazionale, magari da una regione ad un'altra, è laborioso ma può essere fatto attraverso l'aiuto di qualche amico o parente o, al massimo, con un corriere o spedizioniere professionale, un trasferimento all'estero risulta essere molto più complesso, in quanto entrano in gioco diversi fattori (ad esempio Paese di destinazione, tipologia di trasporto, etc.). E tali fattori vanno ad incidere anche sui costi di tutto ciò. Scopriamo quali siano gli elementi pratici di cui bisogna tener conto nell'effettuare un trasferimento ed i possibili costi di questo.
Come scegliere una ditta di traslochi internazionali secondo le proprie esigenze?
La scelta di una ditta per traslochi internazionali è un’operazione da non sottovalutare in alcun modo, perché una scelta consapevole vi eviterà spiacevoli esperienze con lo stato di conservazione dei vostri oggetti d’arredamento. La professionalità è, infatti, un requisito fondamentale per un trasloco veloce, pratico e senza intoppi. Quindi, alla luce di ciò, come scegliere la ditta giusta per il tuo trasloco? Le ricerche e le amicizie non mancano mai e, se assumere una ditta di traslochi internazionali può sembrare inizialmente una scelta costosa, scegliere una ditta il cui costo è ridotto aio minimi termini non significa sempre una scelta di qualità. Spesso, però, è possibile trovare l’offerta economica senza rinunciare ad un sevizio impeccabile.
Quali servizi offrono le ditte di traslochi internazionali nello specifico? Autoveicoli con sospensioni adatte al trasporto di materiali delicati e sistemi antiurto; personale esperto; assistenza in loco (utile sopratutto per i traslochi internazionali); materiale di qualità per gli imballaggi che rispettino le norme di sicurezza e di norma; un magazzino per il deposito merci; permessi e certificazioni per operare su tutto il territorio nazionale ed eventualmente internazionali. Ma oltre all’attrezzatura e ai compiti, quali permessi ha bisogno la ditta di traslochi internazionali?
Una ditta di traslocatori affidabile, possiede dei permessi speciali per effettuare un trasloco.
Altre certificazioni aggiuntive che la ditta di traslochi internazionali può avere sono invece l’iscrizione all’ A.I.T.I. (Associazione Imprese Traslocatori Italiani) e le certificazioni internazionali che valutano la qualità e l’eticità del lavoro (ISO 9000 e 8000).Se un qualsiasi autotraporto è superiore a 1,5 tonnellate di peso complessivo, allora all’azienda deve anche essere stato rilasciato un attestato di idoneità professionale rilasciato in seguito ad un esame pratico e teorico da sostenere presso la provincia in cui ha sede. Per di più, la ditta di traslochi, deve possedere una sua personale a copertura assicurativa proporzionale al valore delle merci e non solamente in relazione ai chili trasportati. La copertura deve essere valida in tutta la comunità di appartenenza, specialmente nel caso in cui si effettuasse un trasloco oltre la nazione Italia. Ma in questo caso, come si fa a scegliere la ditta di traslochi internazionali se ti sposti all’estero?
Furgone o camion? I fattori che influenzano le tariffe
Allora, una volta presa la decisione di spostarsi all'estero, prima di ogni cosa dobbiamo valutare cosa voler o poter portare con sé e poi considerare quali gli elementi essenziali che incidono sui costi. Questi ultimi, come detto, sono influenzati innanzitutto dal Paese di destinazione (una cosa è trasferirsi ad esempio in Francia, un'altra è negli Stati Uniti) e quindi dalla distanza e, inoltre, dal volume di carico del trasporto. Tuttavia, vi sono anche altri elementi di cui tener conto.
Tra i più importanti vi è senz'altro la tipologia dei mezzi da utilizzare per il trasferimento. Infatti, un trasloco via terra ha costi inferiori rispetto ad uno via mare e questo, a sua volta, sarà meno costoso di uno effettuato per via aerea. Tuttavia, quest'ultimo risulta essere nettamente più veloce rispetto agli altri, anche se presenta il considerevole limite che la quantità di materiale trasportabile è ridotta. Inoltre, si deve considerare anche i container utilizzati: da 20 piedi (circa 30 metri cubi) o i costosi ma più capienti da 40 piedi (circa 65 metri cubi)?
Ad incidere sui prezzi vi sono anche eventuali servizi aggiuntivi richiesti alla società di trasporti, tra cui lo smontaggio di mobili o pianoforti ed il loro successivo montaggio una volta a destinazione o, ancora, l'imballaggio di cose od oggetti. Comunque, tra le voci più costose di un trasloco, vi è senz'altro l'assicurazione a copertura di questo e degli oggetti trasportati. Ve ne sono di vario genere, da quelle base a quelle totali e che coprono ogni singolo aspetto o situazione a rischio del viaggio.
In particolare, l'assicurazione base tende a coprire la responsabilità civile verso terzi e l'integrità degli oggetti nelle sole fasi di carico e scarico. Quella cosiddetta vettoriale o da domicilio a domicilio copre invece eventuali danni alle cose in tutte le possibili circostanze. Infine, vi è quella totale o "All Risks", utilizzatissima per i traslochi internazionali e in particolare quelli complessi (effettuati via mare o per via aerea), che copre ogni genere di danno.
Se si decide di noleggiare un furgone bisognerà scegliere il modello giusto, in base alle esigenze di trasloco. La scelta dovrà essere operata non in base alla cubatura, ma tenendo in considerazione la lunghezza massima del furgone; è importante dunque misurare il pezzo più lungo, non suddivisibile (ad esempio le basi e i cappelli degli armadi), da trasportare e scegliere il furgone in base a quella misura.
Noleggio furgone per trasloco: quanto pagare?
I furgoni a noleggio vengono pagati in base ai giorni di utilizzo, con o senza limite di chilometraggio, o in base ai chilometri percorsi. Esso viene fornito con il pieno di carburante; nelle medesime condizioni andrà riconsegnato. La persona che noleggia, inoltre, è responsabile del furgone in caso di furto o danni.
Ditte di noleggio furgoni
Per noleggiare un furgone, ci si può rivolgere a qualsiasi azienda di noleggio, ovviamente confrontando i prezzi e le condizioni di noleggio optando per l'opzione più conveniente.
È necessario prestare attenzione a:
- Chilometraggio massimo ammesso (meglio se è illimitato);
- Copertura assicurativa contro danni propri;
- Eventuali franchigie per danni al veicolo;
- Dimensioni del furgone sufficienti per il materiale da trasportare.
Il noleggio va intestato a una persona munita di patente B conseguita da almeno un anno.
Oltre alle piccole ditte presenti in ogni città, sul territorio nazionale ci si può rivolgere alle grandi e più conosciute ditte. Queste generalmente offrono varie opzioni di noleggio e la possibilità lasciare il furgone in una città diversa da dove si è partiti, così come in un’altra nazione. In questo caso, è più conveniente affidarsi a grandi ditte che hanno filiali sparse in tutta Italia e nel Mondo.
Di seguito vediamo alcune maggiori ditte di noleggio:
Europcar
La ditta ha migliaia di sedi in Italia e nel Mondo, nei principali aeroporti e stazioni ferroviarie. Mette a disposizione del cliente diversi furgoni, dai più piccoli ai più grandi, adatti per ogni esigenza di trasporto. Sono furgoni accessoriati e comodi. E’ possibile scegliere l’opzione consona al tipo di trasloco da fare. Infatti, è possibile noleggiare il furgone per uno o più giorni, per il week-end, e per trasporti notturni.
Per comodità, è possibile prenotare il furgone online scegliendo tra le varie opzioni.
AmicoBlu
La ditta è presente in Italia in 100 città, negli aeroporti e stazioni ferroviarie principali. Mette a disposizione dei clienti i furgoni migliori e di qualsiasi grandezza, in base alle proprie necessità. Inoltre, se necessario è possibile richiedere degli accessori come carrellini e cinghie. Offrono delle soluzioni per il noleggio giornaliero, per il week-end, ma anche settimanali e mensili sia per piccoli trasporti che per grandi traslochi. Un’opzione vantaggiosa in termini di tempo e denaro può essere il noleggio by night.
Hertz
Anche le sedi di questa ditta sono dislocate in tutto il territorio nazionale, quindi ovunque vi troviate potete noleggiare un furgone per il trasloco. E’ possibile scegliere il furgone da noleggiare in base alla quantità di materiale da trasportare. In ogni caso, è necessario la patente B, indipendentemente dal modello di furgone.
Su richiesta si possono avere degli accessori quali il carrellino e un kit cortesia composto da scatole, nastri adesivi e tutto ciò che può servire per un trasloco fai-da-te.
Queste ditte, come quelle più piccole di zona, offrono maggiori garanzie come l’assicurazione, l’assistenza continua e una vasta scelta di furgoni. Se cercate un risparmio maggiore, potete rivolgervi ai privati che danno a noleggio il proprio furgone di lavoro nel week-end. Così facendo si avrà un risparmio limitato e garanzie di sicurezza minori.
Quanto costa il noleggio furgoni
Che sia per traslochi o per ritiro merce, il noleggio furgoni può essere la soluzione ideale anche per risparmiare sui costi di un’agenzia di traslochi. Tuttavia, il costo del noleggio furgoni dipende da diversi fattori come la durata dell’affitto e la capacità di carico del furgone noleggiato. Un trasloco di piccole o medie dimensioni della durata di un giorno, in media, può costare un noleggio di circa 100 € per il solo affitto del furgone. In base alle tariffe standard applicate dai vari centri di noleggio furgoni, è possibile stabilire una media dei costi per capacità di carico richiesta e durata del noleggio, per cui:
- Un furgone con capacità di carico da 2 a 5 m3 avrà un costo medio compreso tra:
- 40 – 75 € per 6-9 ore di tempo;
- 90 – 160 € per l’intera giornata;
- 170 – 295 € per il fine settimana.
- Un furgone con capacità di carico da 6 a 10 m3 avrà un costo medio compreso tra:
- 50 – 95 € per 6-9 ore di tempo;
- 120 – 180 € per l’intera giornata;
- 200 – 380 € per il fine settimana.
- Un furgone con capacità di carico compresa tra 11 e 20 m3 avrà un costo medio compreso tra:
- 65 – 100 € per 6 -9 ore di tempo;
- 120 – 200 € per l’intera giornata;
- 250 – 390 € per il fine settimana.
La valutazione sui costi è del tutto personale rispetto all’utilizzo del furgone. Per calcolare la capacità di carico e quindi definire la quantità di oggetti e il volume da trasportare non è sempre facile, un metodo utile è calcolare il peso e la grandezza di ciò che si intende trasportare: se si tratta di un trasloco bisognerà considerare che per ogni stanza saranno necessari 10 scatoloni di dimensione standard media 40 X 40 X 50 e una portata compresa tra 30 e 40 kg., pari a un volume di 1 m3. Nel caso di trasporto di mobili per esempio per un acquisto presso un centro commerciale bisogna considerare che un letto matrimoniale standard smontato occupa 3 m3, mentre un divano a tre posti occupa 2 m3. In base a questi parametri ci si può regolare approssimativamente sulla capacità del mezzo che si desidera noleggiare. Poiché anche la durata influenza sui costi del noleggio furgoni, in base al tipo di trasporto si dovrà valutare il tempo necessario tra spostamento, carico, scarico e riconsegna del mezzo.
Come caricare correttamente un furgone
Caricare e organizzare correttamente un furgone in affitto per un trasloco o per il ritiro di una merce acquistata in un grande centro commerciale è importante per risparmiare anche sulla fatica e per ridurre gli spostamenti da una parte all’altra. Consideriamo il caso più impegnativo di un trasloco per cui è ipotizzabile riuscire a risparmiare sui costi e la durata del noleggio furgoni se si è ben organizzati nel disporre i pezzi all’interno del mezzo, si dovrebbe procedere nel modo seguente:
- Iniziare con gli elettrodomestici di grandi e medie dimensioni come lavatrice, lavastoviglie, frigorifero (opportunamente scongelato e asciutto) perché sono più resistenti alle sollecitazioni e alla pressione del peso rispetto agli scatoloni o ai mobili di piccole dimensioni. Gli elettrodomestici, infatti, sono una base ideale su cui disporre il restante carico. Per sicurezza, gli elettrodomestici e il carico in genere devono essere fissati o fermati con coperte per imballaggio e cinghie per evitare che durante il trasporto, movimenti bruschi possano recare danni alle cose trasportate.
- Dopo gli elettrodomestici si caricano le scatole correttamente chiuse e imballate contenenti gli oggetti di arredo e gli effetti personali. Il noleggio furgoni è comodo perché si conosce già bene cosa trasportare e come disporre gli scatoloni; questi ultimi si dispongono in altezza uno sull’altro dal più pesante al più leggero o che contiene oggetti fragili e di piccole dimensioni. Se ben collocate le scatole assicurano a loro volta stabilità e non si sposteranno nel trasporto. In caso di spazi tra le scatole, si consiglia di riempirli con coperte, piumini, cuscini, tappeti o piccoli oggetti di arredo morbidi in modo da sigillare tutto.
Se si preferisce ricorrere al noleggio furgoni per ritirare mobili di grandi, medie o piccole dimensioni presso un centro commerciale per arredare il soggiorno o il bagno, il modo migliore per posizionarli è mantenere l’imballaggio e fermarlo a bordo con coperte e cinghie. Le componenti che possono essere smontate e riassemblate come tavoli, letti, librerie devono essere opportunamente smontate e rimontate: è più facile collocare i singoli elementi all’interno del furgone piuttosto che il mobile interamente composto (soprattutto se si acquistano i mobili in esposizione, un ulteriore modo per risparmiare senza rinunciare alla qualità e allo stile). Materassi e divani si possono disporre in verticale ai lati del furgone in modo che lasciano libero il pianale e il centro del furgone e a loro volta funzionano da paracolpi. Per i mobili di piccole dimensioni come sedie, armadietti, tavolini, si posizionano al centro del furgone, se possibile è preferibile smontarli.
Il noleggio furgoni si rivela, infine, utile per il trasporto di vasi e piante, terriccio, piccoli attrezzi da giardinaggio e mobili da giardino, se si è in procinto di allestire il proprio giardino, terrazzo o balcone con un’area verde per il relax.